Atletica leggera: inizia la stagione del Cus Bologna e arrivano i primi successi

CUSB e Università di Bologna stanno facendo il massimo per riportare l’atletica leggera agli antichi fasti. A partire dall’inaugurazione della nuova pista, avvenuta nell’autunno scorso, per arrivare a un rinnovato impegno nella selezione e formazione degli atleti: non solo il team femminile che, grazie alla presenza di qualche stella, è storicamente trainante in ambito Cus, ma anche l’atletica maschile comincia a tornare protagonista in gare e competizioni. “Stiamo lavorando bene - racconta Margherita Mezzetti che è vice presidente del Cusi, nonché responsabile della sezione atletica del CUSB - e cominciamo a raccogliere buoni risultati”.

A Parma, nella prima uscita dell’anno, si è messo in luce Stefano Bignami (classe 1999, iscritto a fisioterapia) che chiude i 50 vincendo nel tempo di 6’’00. Più staccati i compagni di squadra Dario Cavini 6’’31, Giacomo Zanzotti 6’’32 e Riccardo Pedrelli 6’’42. Sempre a Parma, ma nei 50 ostacoli, Emiliano Palpacelli ha chiuso in 8’’10.

Ritorno in pista, a Padova, per Laura Rami (classe 2002, allenata sempre da Mirco Tonioli) che, alla prima uscita, conquista il secondo posto nel tempo di 55’’99. Nella seconda uscita, ad Ancona, va poi a migliorarsi non solo perché arriva prima, ma perché lima di oltre un secondo, sempre sulla distanza dei 400 metri, il tempo ottenuto la settimana prima (54’’86). E Laura nel weekend del 5-6 febbraio sarà ad Ancona, ai campionati italiani, al debutto nella categoria promesse. L’atleta dell’Alma Mater, che nel frattempo si è iscritta a infermieristica, ha portato a casa prima dell’infortunio titoli italiani di categoria sia a livello indoor sia all’aperto. Il sogno è quello di ricominciare a vincere.

Sempre ad Ancona, nella prova vinta da Laura Rami, bene Madalina Culea nel tempo di 59’’50. Mentre Emiliano Palpacelli, questa volta nei 60 ostacoli, chiude in 9’’44.

Ragazze e ragazzi insieme, una pista che rende il CUSB e Università di Bologna centrali nel panorama dell’impiantistica cittadina, tanta voglia di fare bene e continuare a crescere: ci sono tutte le premesse per un’annata piena di soddisfazioni per gli atleti, le atlete e i tifosi dell’Alma Mater.