L'Università di Bologna da il benvenuto a Riccardo Visconti

Grazie al percorso Dual Career, il giocatore in forza a Pesaro e studente di Management dello Sport è pronto per mettersi in gioco anche con la maglia della sua Università

Tocchi di nobiltà per l’Alma Mater e il Cus Bologna. Possibile, possibilissimo perché presto la maglia biancorossa, con il numero 0, sarà indossata da un…Visconti.

E’ Riccardo Visconti, in questa stagione in forza a Pesaro, l’ultimo gioiello approdato in casa Cusb con la benedizione del Rettore, Giovanni Molari, che gli ha stretto personalmente la mano, consegnandogli la maglia numero 0. “Sono iscritto a Management dello Sport - racconta Riccardo che ha 24 anni compiuti -. Ho appena sostenuto un esame, superato con un bel 25”. 

Visconti conosce bene Bologna e, in prospettiva, sarà una bella addizione per gli Europei Universitari. “Sono pronto - racconta -. Anche se ovviamente il tutto sarà legato alle esigenze del club”.

Riccardo ha già avuto modo di confrontarsi con Giampaolo Ricci, tra i protagonisti del primo Europeo conquistato a Miskolc, presente anche lui all’incontro per il percorso Dual Career che si è tenuto la settimana scorsa nella Sala VIII Centenario di Palazzo Poggi. “Oltre al progetto Dual Career, che ritengo molto interessante e che pone l’Ateneo di Bologna al top in Italia, mi hanno anche detto - sorride - che sia l’Università sia il Cus Bologna portano fortuna. Spero anche io di poter fare lo stesso percorso vincente di Giampaolo che da quando ha vestito la maglia dell’Università ha vinto con il club tre Coppe Italia, scudetti ed è stato convocato in Nazionale”.

Riccardo non è nuovo alle maglie universitarie: “Ho preso parte alle Universiadi di Napoli. Adesso sono pronto per mettermi a disposizione di questi colori. Con entusiasmo e con la passione che contraddistingue questa città dove tutti parlano di pallacanestro. Sono davvero contento e allo stesso tempo curioso di scoprire tutto questo”.

Resta il rebus sul perché Visconti abbia scelto il numero 0. “Avrei voluto il 9 - racconta con il sorriso - che è sempre stato il mio numero. Oppure il 18, la cui somma degli addendi dà 9. O il 32 che sembra 3 alla seconda o il 33 perché 3x3 fa 9”.

E’ un fiume in piena, Riccardo. Ma l’esame di Matematica è già stato superato a pieni voti. Benvenuto nella gloriosa Università di Bologna, Visconti.