Laura Elena Rami, il ritorno. E’ il caso di dirlo, perché la quattrocentista del CUS Bologna è rimasta ferma a lungo, dal luglio dello scorso anno a febbraio, per un problema a un tendine della caviglia. Problema che Laura Elena non ha ancora superato del tutto, dal momento che continua a fare le infiltrazioni per attutire il dolore.
La cussina ha preso parte al Challenge Assoluto di Conegliano (Treviso). Chiudere tra i primi tre posti avrebbe significato staccare il pass per i campionati italiani assoluti in programma a Caorle (Venezia) il 2 e il 3 agosto. Bastava arrivare tra le prime tre, ma Rami non è ragazza da tirarsi indietro e ha ottenuto il primo posto.
Ventidue anni, Laura Elena guarda al futuro con fiducia, ma anche con sano realismo. “Eventi internazionali per questa stagione? Ci sarebbero i mondiali a Tokyo, ma la chiamata, eventuale, è subordinata a un gran tempo agli italiani”.
Laura Elena vuole lasciarsi alle spalle il periodo buio e soprattutto il dolore alla caviglia. “La corsa mi è mancata - racconta - perché nel periodo di stop ho alternato piscina e bicicletta”.
Ma la corsa, appunto, è un’altra cosa. E soprattutto è una questione di vita per questa ragazza che, sulla distanza dei 400, si è già tolta diverse soddisfazioni, vincendo titoli italiani e ottenendo anche diverse chiamate dalla nazionale di atletica leggera.
“Sogni nel cassetto? Potrei dire i mondiali - commenta -, ma come ho detto è un’eventualità molto remota, visto che sono stata ferma per lungo tempo. Per cui il sogno più immediato è legato alla mia salute. Spero di stare bene”.
Stare bene e senza dolore vorrebbe dire potersi allenare con maggiore intensità e raccogliere così i frutti del suo entusiasmo.
Laura Elena Rami è tornata, per la gioia del CUS Bologna e della sezione atletica leggera.
