Grandi emozioni per gli atleti e le atlete dell'Alma Mater alla Coppa del Mondo di nuoto pinnato

Un oro e due argenti ad Aix en Provence, tra sfide combattute, successi e tanta voglia di crescere

Aix en Provence, in Francia, ospita l’edizione numero 19 della Cmas World Cup indoor di nuoto pinnato. Ai nastri di partenza, insieme con oltre sessanta società provenienti da ogni angolo del mondo, c’è la rappresentativa dell’Alma Mater Studiorum. Ci sono otto ragazzi del CUS Bologna che conquista il sesto posto nella classifica senior uomini, il quattordicesimo nella classifica generale. Stesso piazzamento tra gli junior uomini e sedicesima piazza nella senior femmine.

Un oro e due argenti per i ragazzi. Sul gradino più alto del podio, nei 50 apnea junior, Damiano Palleschi. Christian Degli Esposti è d’argento nei 400 mono, sfiorando l’oro solo per pochi millesimi. Argento anche per Gianluca Ghini negli 800 mono. Lo stesso Gianluca sfiora il podio nei 400.

Applausi anche per Petra Biondi, Matilde Del Greco, Silvia Gualandi e Simone Ravagli. Un piccolo intoppo ha privato Gabriele Bassi dell’opportunità di gareggiare, ma gli applausi di tutto il mondo biancorosso vanno anche a lui.

Damiano Palleschi, dedica la medaglia alla nonna. “Sono contento di aver partecipato a questa prova di coppa del mondo, la mia prima! Ho migliorato i miei tempi, mi sono divertito e ho anche vinto questa medaglia, tutto nella bellissima atmosfera in cui era immersa la manifestazione. Ho la fortuna di avere dei compagni di squadra che mi supportano e mi spronano a dare sempre il massimo. Ringrazio il preparatore atletico che ci segue nel percorso e la mia allenatrice che fa di tutto per noi, sempre presente per supportarci e aiutarci a migliorare sempre più. Ma dedico questa medaglia d'oro a mia nonna, sarebbe stata fiera di me”.

E Gianluca Ghini? "Partecipare alla Coppa del Mondo è stata un'esperienza entusiasmante dove abbiamo avuto l'opportunità di confrontarmi con atleti di altissimo livello. Ogni gara è stata una sfida stimolante, che mi ha permesso di testare la mia preparazione e al tempo stesso crescere come squadra. Non vedo l'ora di tornare in acqua, sempre più determinato, per continuare a perseguire i miei obiettivi".

Chiusura con Christian Degli Esposti. "L’esperienza in Francia è stata indimenticabile. Tra le gare, il 400 nuoto pinnato è  quella che spicca di più: sono arrivato secondo per appena cinque centesimi, in una gara bellissima e combattuta, nonostante il tempo non fosse quello che speravo. È stata una sfida intensa tra me e Lorenzo Caronno, in cui la passione di entrambi è emersa chiaramente. Ed è proprio questa passione che mi rende fiero della gara: sapere di non aver mollato, di aver dato tutto quello che avevo, anche se non mi sentivo al massimo della forma. Come in ogni esperienza, voglio trarre insegnamenti preziosi. Da questa gara porto con me gli aspetti positivi e la determinazione a dare il 110% in ogni allenamento per avvicinarmi sempre di più ai miei sogni. Parlando delle gare in generale, i tempi non sono stati quelli che mi aspettavo, né quelli che riflettono appieno i sacrifici che sto facendo per conciliare sport e università. Ma essere un atleta significa anche questo: accettare le giornate difficili e trasformarle in opportunità di crescita. Ogni gara è una lezione, e lo sport resta il miglior maestro di vita".