Buona la prima, per il CUS Bologna che, campione in carica - il campionato europeo universitario Eusa di volley femminile -, parte con il piede giusto a Budapest (Ungheria), superando 3-0 le estoni dell’Università di Tartu. Domani, alle 11,30, il confronto con le olandesi dell’Università di Wageningen. Mercoledì, invece, nuovamente alle 12,30, la sfida con le padrone di casa della Corvinus University di Budapest. Soddisfatto il tecnico Leonardo Palladino - 25-16, 25-19, 25-18 i tre parziali - che chiede qualcosa in più in prospettiva futura. “Prima partita - racconta Leo - , bisognava rompere il ghiaccio. Ci abbiamo messo un po’, anche se siamo partite forte. Ma si vedeva che avevamo il freno a mano tirato. Nel secondo parziale ancora qualche difficoltà si è vista nel riprendere certe abitudini. Nel terzo set ci siamo sciolte. Hanno giocato tutte. E tutte hanno capito che ci sarà spazio per tutte, anche se bisogna migliorare qualcosa. Ma il potenziale c’è”.
Poi tocca alla capitana, Giulia Galletti. “Bene, siamo contente. Sempre positivo partire con il piede giusto. Ma il livello è alto, sappiamo che dobbiamo sfruttare il girone di qualificazione per limare gli errori e farci trovare pronte quando conterà”. Anche perché dopo quattro vittorie consecutive, le ragazze del CUS Bologna puntano a confermarsi ad alto livello.
Il tabellino: Federica Piacentini, Sofia Taiani 7, Federica Ghiberti 4, Sofia Ceroni 1, Sofia Fusaroli 4, Rebecca Laporta, Sofia Migliorini 4, Stefania Bernabè 3, Sara Fontemaggi 12, Erika Bendoni, Arianna Gambini, Giulia Galletti 2, Irene Carnevali 1.
