L’oro più bello. Non ne ne vogliano gli altri sport, ma il primo posto nel basket, che ci riporta agli anni Cinquanta e poi al risveglio dell’Alma Mater Studiorum negli anni Novanta (e non ci siamo più fermati) vale davvero tanto. I ragazzi di Matteo Lolli, che quest’anno, tra non molto, giocheranno gli europei in casa, non fanno sconti al Cus Trieste, si impongo per 95-82 (i parziali 28-17; 56-99; 77-57) e vincono la medaglia più bella.
Il tabellino: Buscaroli 10, Ferdeghini 2, Zedda 13, Dias 16, Lucio Martini 8, Bianchini 16, Lanzarini 3, Galletti 7, Giulio Martini 14, Torreggiani 4, Bavieri 2. All. Lolli.
“Siamo molto contenti - dice Matteo Lolli - volevamo vincere. Abbiamo fatto un buon torneo. In finale è stata dura. Siamo sempre stati concreti. Siamo una squadra, una grandissima famiglia e ci siamo dati una mano nei momenti di difficoltà che si sono creati durante le partite”.
“Primo anno che sono qua. Esperienza bellissima, bravi, duri, tosti. Ci siamo stretti in difesa e adesso è solo tempo per festeggiare”, dice l’esordiente Giacomo Bianchini.
Il judo regala l’oro di Giamarco Coppari, gli argenti di Gregorio Callegati e Riccardo Bertolini e il bronzo di Mattia Castellani. Dal karate l’argento di Matteo Guandalini e il bronzo di Francesco Pignatti. Dalla lotta oro e bronzo per Giovanni Mangione e bronzo per Hasan Dumitru. Un oro anche dall’atletica con Diletta Fortuna nel disco, l’argento nel salto triplo con Alex Fabbri e il bronzo nell’alto con Marta Morara. Impressionante davvero il medagliere perché ben 31 medaglie - e i campionati nazionali universitari di Ancona non sono ancora finiti - hanno preso la strada di via Zamboni 33. E di queste 31 medaglie ben 14 sono d’oro.
Ma è tutto il CUS Bologna, insieme con l’Unibo, a dover essere applaudito per quanto ha prodotto in una settimana. Settimana, meglio ricordarlo, che è figlia di un anno di lavoro.
Oggi sul tatami per il judo Claudia Barbeitos, Sofia Bragagnani e la prova a squadre uomini. Nel karate troveremo Nicole Luciani, Sara Malaguti ed Eleonora Mazzocchi, mentre nell’atletica sarà il turno di Vittoria Bosi e Chiara Giorgetti nel salto con l’asta, Francesco Carlucci nei 5000, Francesco Paganelli e Lorenzo Michelotti nei 200, Alberto Masini nel lancio del giavellotto, Martina Fedriga e Fuyuko Stella nel lancio del peso, Emma Pieri nei 400 ostacoli, Anna Marocchi e Chiara Bignami nel salto in lungo.
Il medagliere del CUS Bologna ai CNU di Ancona
14 ori Luca Ferella (taekowndo, free style), Luca Ferella (taekdondo, forme). Nicolò Pierpaoli-Daniele Rossi (tennistavolo, doppio maschile), Irem Balbay-Nefeli Ppali (tennistavolo, doppio femminile), tennistavolo (classifica a squadre), Gaia Ragazzini (tiro a volo), Fabrizio Di Marco (spada), Giulia Arpino (sciabola), volley femminile, Marta Lombardini (tennis, singolare), basket, Gianmarco Coppari (judo), Diletta Fortuna (atletica, lancio del disco).
6 argenti Diego Gessaroli (taekwondo, forme), Beatrice Fava (taekwondo), Riccardo Bertolini (judo), Gregorio Callegati (judo), Matteo Guandalini (karate), Alex Fabbri (atletica, salto triplo).
11 bronzi Nefeli Ppali (tennistavolo, singolare), Daniele Rossi-Irem Balbay (tennistavolo, doppio misto), Matteo Belloi (tiro a volo), rugby a sette (squadra), Nicola Ravaioli (tennis, singolare), Nicola Ravaioli-Giacomo Caroli (tennis, doppio), Mattia Castellani (judo), Francesco Pignatti (karate), Hasan Dumitru (lotta), Giovanni Mangione (lotta), Marta Morata (atletica, salto in alto).
