Una medaglia d’oro, tre d’argento e due di bronzo. Chiusura con il botto per il Cus Bologna ad Ancona, dove il meglio delle università italiane, si è data appuntamento per i classici CNU (campionati nazionali universitari). L’oro è di Sofia Bragagnani nel judo 63 chili. Sempre dal judo arriva l’argento nella prova a squadre uomini. E altri due secondi posti arrivano dall’atletica leggera grazie a Filippo Paganelli (200) e Fuyuko Stella (lancio del peso). Ci sono poi altre due medaglie, questa volta di bronzo, grazie a Claudia Barbeitos nel judo 70 chili ed Eleonora Mazzocchi nel karate (cintura nera, 55 chili). Il totale complessivo delle medaglie, da portare in dote al numero 33 di via Zamboni, sale così quasi a quaranta. E quasi la metà delle medaglie sono d’oro, a conferma del grande valore dei ragazzi e delle ragazze dell’Alma Mater Studiorum.
Soddisfatta per l’esito delle gare Margherita Mezzetti, ex atleta, responsabile della sezione atletica e dirigente di lungo corso. “E’ stata una bella manifestazione - racconta Margherita - con cinque medaglie e tre quarti posti. Una bella spedizione per questi CNU nel corso dei quali abbiamo stabilito nuovi primati personali, onorando nel migliore dei modi la maglia dell’ateneo.
“Una gara in crescita - dice Paolo Landuzzi, referente per il mondo della lotta -, ricca di atleti con buona preparazione e valida tecnicamente. Location e organizzazione ottima. Da parte nostra un buon livello di prestazione, visto anche l'esperienza degli atleti, alcune occasioni mancate, ma complessivamente un ottimo risultato che non avevamo da diversi anni. Ragazzi e società soddisfatti”.
Felice anche Eleonora Mazzocchi dal mondo del karate. “Sono super contenta di essere salita sul podio per il secondo anno di fila. Solo un po’ di rammarico per com’è andata la semifinale e non essere riuscita così ad agguantare la finalona per l’oro, ma ci lavorerò su per ritentare poi l’anno prossimo”.
Non si esime dall’idea di un giudizio positivo Francesco Pignatti dal mondo del karate. “Affronto la gara da vicecampione in carica nei -67 chili, ma reduce da un periodo di forma non brillante, dopo una buona prima parte di incontro, non riesco a prevalere sul mio avversario che però raggiungendo la finale mi ripesca. A questo punto comincia un’altra gara: il primo ripescaggio era un incontro difficilissimo contro un atleta reduce da un bronzo assoluto e da altre medaglie importanti, ma con grinta e cuore riesco a vincere e ad accedere alla finale del bronzo. Qui, dopo un incontro in gestione mi aggiudico un’importantissima medaglia di bronzo”.
Il medagliere del CUS Bologna ai CNU di Ancona
15 ori Luca Ferella (taekowndo, free style), Luca Ferella (taekdondo, forme). Nicolò Pierpaoli-Daniele Rossi (tennistavolo, doppio maschile), Irem Balbay-Nefeli Ppali (tennistavolo, doppio femminile), tennistavolo (classifica a squadre), Gaia Ragazzini (tiro a volo), Fabrizio Di Marco (spada), Giulia Arpino (sciabola), volley femminile, Marta Lombardini (tennis, singolare), basket, Gianmarco Coppari (judo), Diletta Fortuna (atletica, lancio del disco), Sofia Bragagnani (judo).
9 argenti Diego Gessaroli (taekwondo, forme), Beatrice Fava (scherma, spada), Riccardo Bertolini (judo), Gregorio Callegati (judo), Matteo Guandalini (karate), Alex Fabbri (atletica, salto triplo), judo a squadre, Filippo Paganelli (atletica leggera, 200), Fuyuko Stealla (atletica leggera, lancio del peso).
13 bronzi Nefeli Ppali (tennistavolo, singolare), Daniele Rossi-Irem Balbay (tennistavolo, doppio misto), Matteo Belloi (tiro a volo), rugby a sette (squadra), Nicola Ravaioli (tennis, singolare), Nicola Ravaioli-Giacomo Caroli (tennis, doppio), Mattia Castellani (judo), Francesco Pignatti (karate), Hasan Dumitru (lotta), Giovanni Mangione (lotta), Marta Morata (atletica, salto in alto), Eleonora Mazzocchi (karate); Claudia Barbeitos (judo).