E’ mancata la ciliegina ai campionati nazionali universitari di canottaggio di Genova. Il Cus Bologna non è riuscito a salire sul podio con Alice Casadei e Novella Savorani, ma l’Alma Mater ha dimostrato tutto il suo talento, gettando anche le basi per la prossima edizione del 2025. In Liguria, con i colori biancorossi, arriva il sesto posto sulla distanza dei 2000 metri, mentre nella più veloce disciplina dei 500, arriva l’eliminazione nelle batterie.
La mancanza alla fine di medaglie, com’è nel dna del Cus Bologna, non cambia lo scenario: a Genova, in una splendida cornice, due giorni di grande sport con mille emozioni.
“Queste due giornate di gara - dice Alice Casadei - sono state stimolanti, sia dal punto di vista sportivo, con il confronto sul campo, sia dal punto di vista psicologico, perché è attraverso questo tipo di eventi che uno studente universitario può rendersi conto che la vita da atleta e quella da studente non sono due mondi separati. Ho gareggiato contro atlete di fama internazionale e anche solo giungere alla finale sul 2000 è stato un grande traguardo. Purtroppo la gara sui 500 si è conclusa subito dopo le qualificazioni, ma ritengo sia stata una bellissima esperienza, che mi spinge ad allenarmi di più per l’anno prossimo. Ringrazio infine il Cus Bologna per avermi dato la possibilità di partecipare a questo fantastico evento”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Novella Savorani. “Partecipare ai campionati è un’esperienza che è risultata stimolante ed emozionante, incita a impegnarsi nello sport oltre allo studio e crea momenti di comunione con altri studenti. Ringrazio il Cus Bologna per avermi permesso di partecipare ai Campionati Nazionali Universitari di canottaggio 2024 e per l'ottima organizzazione nel gestire l'iscrizione all'evento. Grazie”.
