Caorle (Venezia) ospita le finali della Champions League di ultimate frisbee e il Cus Bologna, che in passato ha vinto tre titoli - due con le ragazze, uno con gli uomini - è sempre al suo posto. Sul campo, con tre formazioni che vogliono portare in alto l’onore e il prestigio dell’Università di Bologna.
Cominciamo dal Cus Bologna La Fotta, la squadra maschile, che ha perso in modo bizzarro contro i Raneleigh di Dublino (Irlanda). Sotto 7-8, all’intervallo, Unibo ha ‘perso’ perché la partita è stata interrotta all’intervallo e non è più ripresa, congelando così il risultato della prima parte. Poi, però, sono arrivati due successi: 15-6 sui Muc Monaco (Germania), 15-7 sugli Uprising Poznan (Bologna). Grazie al secondo posto, i ragazzi del Cus Bologna La Fotta giocheranno i pre-quarti con i Bad Skid di Heilbronn (Germania).
Percorso netto per le ragazze del Cus Bologna Shout che, dopo aver battuto le Panthers di Berna (Svizzera), 15-7, si sono ripetute con le Iceni di Londra (Inghilterra), 15-10 e con le Swing to Hell di Bratislava (Slovacchia), 15-4. Grazie a questo successi le Shout si sono qualificate per i pre-quarti dove affronteranno le East Block della Repubblica Ceca.
Tre ko per il Cus Bologna Cheetahs con i Troubles di Varsavia (Polonia), 4-12; i Freezgo di Blois (Francia), 3-15 e i Jinx di Berlino (Germania), 3-15. Per il Cus Bologna Cheetahs c’è ora la pool per le posizioni che vanno dalla diciassettesima alla ventiduesima.
