Prima esperienza con la nazionale maggiore. Laura Elena Rami, 21 anni, sta vivendo un sogno. E ne insegue un altro. Riportare il Cus Bologna non solo nella nazionale maggiore di atletica leggera - come ha fatto in questi giorni allo stadio Paolo Rosi di Roma -, ma anche ai Giochi. Per ritrovare un’universitaria dell’Alma Mater alle Olimpiadi, bisogna risalire al 2000 e al 2004, quando Ester Balassini, fu chiamata ai Giochi di Sydney prima e Atene poi. Sfiorando pure la terza chiamata per Pechino 2008.
“Sono qua - racconta Laura Elena, che frequenta il terzo anno di Infermieristica - con il top dell’atletica azzurra. Ci sono ragazzi che sono stati protagonisti alle Olimpiadi. Far parte della nazionale maggiore è un’emozione incredibile. Per me è la prima volta”.
Guarda, osserva, impara e si allena l’atleta che, all’ombra delle Due Torri, è cresciuta con Mirco Tonioli, il suo tecnico di riferimento. “A maggio ci sarà un’altra trasferta alle Bahamas. Vorrei esserci”. Sono otto, complessivamente, i posti per le staffette. Laura Elena fa parte di un gruppo di nove: difficile, ora, capire se farà parte dell’élite o meno.
“Andare alle Bahamas significherebbe prender parte alle gare che mettono in palio i posti per i Giochi di Parigi. Prima ci saranno anche gli Europei a Roma, ma le Olimpiadi sono un’altra cosa”.
Ha finito il tirocinio a Infermieristica, la Rami, a maggio ci saranno anche i primi esami. Per lei non sarà facile. Più semplice spostare in avanti le date. Dovrà vedere anche per i CNU di Campobasso. “E’ chiaro che il senso di attaccamento alla maglia, al Cus Bologna e all’Unibo è fortissimo - commenta -. Essere a Campobasso mi piacerebbe davvero. Ma tutto, per forza di cose, passa in secondo piano con i Giochi. L’obiettivo è quello. Voglio provarci. Portare l’Università di Bologna e il Cus a Parigi sarebbe, per me, il coronamento di un sogno”.
Conosce Ester, Laura Elena, prenderne il testimone sarebbe fantastico. “Ester Balassini - racconta Rami - mi ha coinvolto in alcune iniziative per promuovere l’atletica leggera. Abbiamo parlato anche dai Giochi. Arrivarci, per me, sarebbe davvero fantastico”. Intanto dà spettacolo in allenamento, dimostrando di essere, una volta di più, una delle migliori quattrocentiste del panorama azzurro.