La corsa è uno sport estremamente facile e si può praticare ovunque e in qualsiasi momento, ma anche se così semplice richiede molta cura ed attenzioni. Per arrivare a provare sensazioni positive è necessario superare una certa soglia di fatica, modificabile con l’allenamento. Se sei alle prime armi, per evitare che la vostra corsetta si trasformi in un incubo è meglio iniziare con il piede giusto.
E’ uno sport che può essere praticato da chiunque, per iniziare basta solo una buona motivazione, la spinta giusta, come voler dimagrire o sentirsi bene. Correre fa bene alla mente ed è ideale per chi vuole fare attività fisica in compagnia di amici. La corsa inoltre, viene spesso consigliata come terapia anti-obesità e nella lotta alle malattie metaboliche. Naturalmente come in tutti gli sport ci sono controindicazioni per chi soffre di patologie particolari a carico dell’apparato locomotore ed è per questo che è sempre meglio, prima di iniziare qualunque tipo di attività fisica, consultare il medico e fare la visita medica sportiva, da ripetere una volta all’anno soprattutto superati i 35 anni. Una volta che si è certi che si può praticare sport, se si è alle prime armi, è consigliabile appoggiarsi ad un centro sportivo per apprendere correttamente i fondamentali tecnici e le basi dell'allenamento generale, se si vuole invece iniziare da soli, basterà seguire alcune regole e prestare attenzione per evitare spiacevoli infortuni. Prima di iniziare a correre è sempre bene fare un buon riscaldamento con stretching dinamico, come rotazione del busto, esercizi per il bacino o oscillazione degli arti superiori ed inferiori. Alla fine di ogni allenamento, magari dopo la doccia, è sempre meglio dedicare un po’ di tempo allo stretching statico, occupandosi non solo degli arti inferiori, ma anche della parte superiore del corpo.
La corsa è praticata da sempre ed è l'attività sulla quale si basa la maggior parte delle attività sportive. È composta da una prosecuzione di balzi, in cui, in una prima fase, un piede rimane a contatto con il terreno, nella seconda fase (di volo), il piede si stacca da terra insieme al resto del corpo, fino a quando atterra l'altro piede. L'appoggio deve avvenire sull'avampiede riducendo il rischio di infortuni, i muscoli del busto e della testa devono essere rilassati, gli arti superiori oscillano, la falcata viene accorciata, aumentata la frequenza dei passi e lo sguardo deve essere orientato verso l’orizzonte (aiuta ad avere una minore percezione della distanza). Nell'atletica leggera la corsa è suddivisa in due macrocategorie, velocità e resistenza, nelle quali vengono rinchiuse tutte le altre discipline, alcune prendono il nome dalla lunghezza del tracciato (in metri) altre si distinguono dalla presenza degli ostacoli. Per i neofiti è fondamentale imparare a correre e dosare al meglio le proprie energie, prima di forzare l’organismo. I punti fondamentali sono sicuramente la determinazione, la gradualità e la regolarità: correre un paio di volte alla settimana preferibilmente per più di 30 minuti. Esistono anche degli esercizi utili ad imparare a correre come il passo saltellato, corsa a ginocchia alte, corsa calciata dietro, corsa laterale, corsa all’indietro utile anche a migliorare la coordinazione, la velocità e la forza. Per i più esperti che invece vogliono migliorare, è consigliabile seguire un buon allenamento ed avere il coraggio di abbandonare le abitudini confortevoli e passare ad allenamenti intensi per periodi sempre più lunghi. Occorre stimolare il corpo in modo versatile e diverso. Esistono diverse tipologie di allenamenti, citiamo solo alcune tra le più utilizzate, come il fartlek, corsa dove l’intensità, la durata degli stimoli, il numero delle ripetute e la durata dei recuperi varia costantemente. È considerata una supertecnica ad ampio utilizzo e si presta molto bene alla preparazione degli sport di squadra e nell'allenamento dei giovanissimi o degli amatori. Altra tecnica di corsa allenante sono le ripetute, odiate da quasi tutti i runner, perché non sono né piacevoli, né divertenti, ma sono molto utili ed efficaci se si vuole correre più veloci. Nello specifico consistono nel ripetere una stessa distanza più volte, intervallando dei momenti di recupero. Per quanto riguarda l’allenamento della resistenza, la corsa lenta è fondamentale. Queste tipologie di allenamento sono il pane quotidiano di qualsiasi runner che voglia migliorarsi e inoltre aiutano a svagare la mente. Importanti da non trascurare anche esercizi di potenziamento muscolare, con carichi naturali in modo da avere una postura ben eretta per favorire la respirazione e rilassata. Ricorda, non saltare mai il giorno di riposa dagli allenamenti. Riposare è importante quanto allenarsi, il corpo, le gambe, i muscoli, la testa hanno bisogno di rigenerarsi. Bisogna imparare ad ascoltarsi, il corpo dà continuamente segnali di come sta.
Consigli per iniziare e correre meglio: indossare abbigliamento tecnico che favorisce la traspirazione ed aiuta il corpo nello sforzo fisico, (la temperatura che si percepisce mentre corri è sempre 10°C superiore a quella effettiva); buone scarpe non usurate e della giusta misura; cercare di seguire un’alimentazione corretta, bilanciata senza eccedere; riposare bene per rigenerare sia il corpo che la mente; contro la noia si può ascoltare la musica, ma senza isolarti dai rumori della strada, guarda il panorama, concentrarsi sui movimenti del tuo corpo.
Ricordati che correre deve essere un piacere non solo fatica. Una volta appreso come correre, lo farai per tutta la vita.