Tutti da bambini abbiamo desiderato sentirci Zorro, D’Artagnan o Lady Oscar: forse è anche per questo motivo che la scherma riscuote via via sempre più successo. Non un semplice sport, ma una vera e propria forma d’arte, ideale per allenare il corpo e la mente; una disciplina completa che coinvolge tutti i gruppi muscolari e comporta notevoli benefici fisici, psicologici e formativi.
La scherma può essere praticata a qualunque età - bimbi, ragazzi e adulti, dai 5 fino a oltre i 50 anni – ed è particolarmente indicata anche per chi non ha mai fatto altri sport. Durante l’emergenza sanitaria da COVID-19 è anche tra gli sport più “sicuri”, grazie al distanziamento e alle protezioni che si indossano. Per i più piccoli è molto educativa, perché consente loro di imparare a gestire le emozioni, a seguire le regole, ad essere leali e ad acquisire un senso di responsabilità. Tirare di scherma è un allenamento corpo-mente: alla componente fisica si aggiunge quella ludica e competitiva, dal momento che affrontare un match anche a livello amatoriale vuol dire mettersi in gioco, non solo contro l’avversario ma anche con sé stessi, cercare sempre nuove strategie, vivere a pieno tutte le emozioni.
L’unico vero obiettivo della scherma è fare punto. Per riuscirci bisogna toccare per primi il nostro avversario e permettere all’apparecchio segna stoccate di rilevare il “tocco”. Il campo gara è la PEDANA, un rettangolo di metallo lungo 14 metri e largo 1 metro. Proprio per la sua conformazione i movimenti permessi sono esclusivamente di avanzamento e arretramento. Al fine di poter eseguire tutti i movimenti in modo efficace è necessario apprendere da subito una corretta posizione di GUARDIA. Tra i principali colpi utilizzati vi è l’AFFONDO che permette di toccare l’avversario con uno slancio fulmineo. Già dopo i primi allenamenti sarà possibile misurarsi con i propri compagni di palestra con assalti del tutto simili a quelli che poi verranno sostenuti nelle varie competizioni del circuito italiano. Le gare, divise per categorie, si svolgono a livello regionale e poi nazionale, mantenendo invariata la formula. Sono caratterizzate da una prima tornata di gironi con successivamente diverse fasi ad eliminazione diretta fino a decretare il vincitore dell’evento.