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L'Ultimate è uno sport speciale che coinvolge per la sua immediatezza e la spettacolarità. Per praticarlo è sufficiente un disco, due squadre e un campo. La passione per il disco unisce giocatori e giocatrici di tutte le età, dalla categoria Under15 alla Master (over35). L’inclusività è una delle basi dell’Ultimate, che si può giocare nelle divisioni Maschile, Femminile e Mista (Mixed).

A chi è rivolto 

L’Ultimate Frisbee è uno sport emergente, ma grazie alla facilità con cui è possibile imparare i fondamentali è adatto ad ogni età e viene praticato fin dalle scuole elementari. È uno sport aerobico e completo che coinvolge in particolar modo gli arti inferiori nell’esecuzione della corsa e dei cambi di direzione, mentre si affida alla parte superiore del corpo per il lancio e la ricezione del disco. È inoltre uno sport senza contatto fisico e dove il contatto tra giocatori è evitato e sanzionato dal regolamento.

Per giocare ad Ultimate basta avere prerequisiti motori di base, in particolare l’atto della corsa e del salto. Avere una buona coordinazione mano-occhio è un ottimo punto di partenza, che può comunque essere allenato in seguito.

L’Ultimate Frisbee è uno sport che si basa sui valori della correttezza sportiva, del rispetto reciproco e dell’inclusività.

Esistono tre diverse divisioni: Maschile, Femminile e Mista, dove giocatori e giocatrici fanno parte della stessa squadra. Il tema della Gender Equity è uno dei più cari a questo sport, che nasce per creare un ambiente inclusivo, dove l’attenzione dell’atleta è posta esclusivamente sulla performance sportiva e il rispetto dell’avversario è al primo posto.

Un’altra componente dell’Ultimate Frisbee che esalta lo sport nella sua essenza più pura è l’auto-arbitraggio. Le partite, infatti, non vengono seguite da un arbitro o da un giudice di gara, ma sono i giocatori stessi a gestire le controversie seguendo il regolamento per tutta la durata dell’incontro. Questo approccio si basa sullo Spirito del Gioco, chiamato anche fair play in altri sport. Lo spirito del Gioco si riferisce alla responsabilità di ogni giocatore di rispettare le regole e di non violarle intenzionalmente. L’impegno di tutti i giocatori in campo è fondamentale anche nelle competizioni più importanti come Europei e Mondiali.

In cosa consiste 

Lo scopo del gioco è “fare meta”, ovvero passarsi il disco avanzando nel campo fino a quando un giocatore non riesce a riceverlo all’interno dell’area di meta avversaria. Non si può correre o spostarsi con il frisbee in mano, pertanto quando si riceve un passaggio ci si deve fermare e utilizzare il piede perno per smarcarsi e passare il disco a un proprio compagno di squadra. Tutte le volte che il disco cade per terra, indipendentemente da chi è l’ultimo giocatore ad aver toccato il disco, si cambia possesso fra le squadre: pertanto se il frisbee tocca terra o esce dal campo la squadra che era in attacco deve difendere e la squadra che era in difesa diventa invece attaccante. Quando una squadra segna una meta, il gioco si ferma e si ricomincia con il lancio iniziale (pool). Non è possibile sostituire i giocatori mentre si sta giocando una meta (salvo infortunio), ma si possono sostituire anche tutti i giocatori fra una meta e l’altra. 

I Ruoli in campo sono 3:

  • Handler: o portatore, è il ruolo che fa da regista all’interno del campo. Sono i lanciatori che iniziano lo schema e mantengono l’ordine in campo.
  • Cutter primario: o middle, è il ruolo di raccordo tra portatori e punte. Il middle ha una buona capacità di lancio e sono i primi a scattare in uno schema.
  • Cutter secondario: o punta, sono tipicamente gli scorer della squadra. Hanno un ottimo tempismo sul flusso di gioco e di lettura e presa del disco.

 

 

Altrettanti sono i lanci di base:

L’ultimate si basa su tre lanci fondamentali (rovescio, dritto e rovesciato), che possono essere modificati e realizzati con diversi effetti.

  • Rovescio: il disco viene impugnato con tutto il palmo della mano, le dita si aggrappano al bordo del disco, tenendo stretta la “pancia” dell’attrezzo.
  • Dritto: detto anche “tre dita”, il bordo del disco viene impugnato nell’incavo tra pollice e indice. Il primo dito rimane sul dorso del frisbee, mentre indice e medio rimangono sotto la “pancia”.
  • Rovesciato: l’impugnatura è la stessa del dritto, il disco viene però rilasciato al di sopra della testa.

 

 

E le tipologie di ricezione:

  • A due mani: detta anche a “panino”, questa presa è la più sicura e coinvolge entrambe le mani, che vengono posizionate una sopra e una sotto il disco.
  • A tenaglia: detta anche a “piranha”, in questa presa il disco viene agguantato dalla mano aperta, che si chiude con il disco tra pollice e palmo.
  • In tuffo/salto: queste prese sono le più sensazionali e vengono usate in situazione di difficoltà, quando il lancio è impreciso o c’è una difesa particolarmente pressante. 

All’aperto si gioca in 7 contro 7 in un campo lungo 100 metri, largo 37 e con le aree di meta profonde 18 metri. Indoor o su sabbia (Beach Ultimate) si gioca in 5 contro 5, in un campo più piccolo (75 metri per 25 di larghezza, aree di meta di 15 metri di profondità).

I punti di forza di questa attività

  1. Lo sport di squadra è una delle attività più stimolanti per lo sviluppo di una interazione sana tra bambini e ragazzi. È una grande opportunità per condividere esperienze e confrontarsi con i propri coetanei seguendo regole comuni e fortificando le competenze sociali.
  2. L’attività fisica praticata con l’Ultimate Frisbee lavora sulla resistenza e l’apparato cardiovascolare attraverso continue successioni di scatti. I movimenti e la tecnica dell’Ultimate sollecitano il fisico e permettono di aumentare la tonicità e la coordinazione.
  3. Praticare Ultimate significa abbracciare i principi dello Spirito del Gioco. Conoscere e seguire il regolamento, rispettare l’avversario e mantenere un atteggiamento di sana competizione. Il sistema si basa sulla responsabilizzazione del singolo in favore della collettività, in modo da creare un circolo virtuoso.
  4. Il mondo dell’Ultimate si basa sul rispetto reciproco e sull’inclusività. È per questo che il tema della Gender Equity ricopre un ruolo fondamentale per la comunità. L’attenzione è posta sulla creazione di uno spazio accogliente, in cui giocatrici e giocatori trovino lo stesso rispetto e pari trattamento.
  5. Agisce sul livello di serotonina e favorisce il buonumore, contrastando la depressione. Aumenta anche il livello di autostima perché lo sport di squadra, se allenato in condizioni piacevoli, coinvolge e potenzia l’equilibrio psicofisico di chi lo pratica.

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