Non è la prima volta che la Romagna ha ospitato un evento del genere, non è la prima volta che il Cusb Rimini ha indossato i panni dell’organizzatore. Ma questa volta, grazie alla referente della sede del Cusb Rimini, Elisa Savoretti, il Beach Volley Day finisce per avere un sapore diverso. Perché rappresenta la ripresa, la riapertura delle attività di un certo livello dopo la parentesi legata al Covid.
Sono in cinquanta i giovani che - grazie anche a Conad Euromarket, partner dell’evento - si presentano alla Riccione Beach Arena, per giocare a beach volley, per giocare a sand volley. Per divertirsi e sorridere lanciando messaggi di speranza per il futuro. Le categoria previste? Il 2x2 maschile, la stessa sfida a livello femminile e il 3x3 misto. La ricetta è semplice: ospitalità, sole, mare, spiaggia e tanta voglia di sorridere.
“Ci siamo rimessi in moto - racconta proprio Elisa Savoretti -. Volevamo dare un segnale. Ricordando tra l’altro che continueremo a organizzare eventi del genere anche nel mese di giugno e nel mese di luglio. Altre due giornate speciali. Tutte le informazioni, anche se noi siamo aperti a tutte le soluzioni, saranno pubblicate sulle nostre pagine social”. Giornate assolutamente speciali, rispetto al passato. “Di solito - prosegue Elisa - la manifestazione diventava una sorta di festa, di evento finale per chiudere in bellezza. In questo 2021, causa Covid, resta il clima di festa. Ma l’idea non è certamente quella di chiusura, dopo il lockdown, ma al contrario di riapertura e ripartenza”.
Voglia di sorridere, si diceva. Ma comunque l’evento ha avuto dei vincitori e dei finalisti che, giustamente, vanno nominati, per ricordare anche i sacrifici che hanno fatto, sul campo, per imporsi sportivamente sui rivali. A livello maschile successo per Luca Pasceri (studente di ingegneria a Bologna) e Lorenzo D’Orio (che dopo la triennale di Scienze Motorie a Bologna, sta seguendo la Magistrale proprio a Rimini) capaci di superare Davide Li Fonti (istruttore e collaboratore Cus) e Andrea Aureli. In campo femminile, infine, fanno festa Stefania Podestà, che è iscritta a Farmacia nel capoluogo romagnolo e Sofia Filaci, che frequenta ancora le superiori.
“Al di là di tutto - chiude Elisa - ancora una volta è emersa la voglia e l’entusiasmo di tanti giovani che si sono riavvicinati al beach volley”. Perché lo sport universitario è gioia e vita. Sempre.
